Archivi categoria: Realizzazioni

21. Marituba (PA) – Lebbrosario “Abrigo João Paulo II”

anno: 1997

Località: Marituba, cittadina alla periferia di Belem, capoluogo dello stato del Parà alla foce del Rio delle Amazzoni.

Realizzazione: padiglioni di accoglienza per i malati terminali di lebbra che necessitano di cure appropriate. La realizzazione di un lebbrosario funzionale e moderno è stata necessaria per i numerosi lebbrosi non più autosufficienti rimasti soli al mondo o rifiutati definitivamente dai famigliari; tale realizzazione sorge nella stessa area ove anticamente esisteva un fatiscente lebbrosario governativo, visitato e animato amorevolmente da Marcello Candia. In un prossimo futuro (ora la lebbra è curabile) questi padiglioni verranno utilizzati per l’accoglienza dei malati a lunga degenza di altre patologie.

Funzionamento: le spese di funzionamento sono a carico del Governo brasiliano. La Fondazione Candia interviene per far fronte a interventi di manutenzione straordinaria o cure specialistiche particolari.

Continuità: la continuità è garantita dalla Congregazione dei Padri della Divina Provvidenza di Don Calabria, che da vari anni vivono in comunità a fianco del lebbrosario.

Proprietà: la proprietà è della Congregazione dei Padri della Divina Provvidenza di Don Calabria.

20. Belem (PA) – Assistenza diurna per barboni “Abrigo Joao de Deus”

anno: 1997

Località: Belèm, capoluogo dello stato del Parà alla foce del Rio delle Amazzoni.

Realizzazione: Casa per l’Assistenza dei barboni denominata Abrigo Joaô de Deus in grado di accogliere durante il giorno ed eventualmente di ricoverare per un breve periodo anche di notte tutte quelle persone ai margini della società, abbandonate da tutti e che necessitano di cure mediche.

Funzionamento: la Casa è gestita da una Congregazione di Suore Diocesane e da Padre Gugliotta, Missionario Saveriano, particolarmente animati da grande pietà e dedizione per queste persone abbandonate da tutti.

Continuità: le spese per il funzionamento sono coperte da varie convenzioni che vengono rinnovate annualmente, da donazioni e offerte provenienti dalla solidarietà locale brasiliana.

Proprietà: la proprietà dell’immobile è della Congregazione dei Padri Saveriani.

19. Marituba (PA) – Poliambulatorio “Centro de saude – Decouville”

anno: 1996

Località: Marituba, cittadina alla periferia di Belem, capoluogo dello stato del Parà alla foce del Rio delle Amazzoni.

Realizzazione: Poliambulatorio di primo intervento per le centinaia di famiglie molto povere che vivono alla periferia di Marituba. E’ costituito dagli ambulatori di pediatria, ginecologia, clinica medica, nutrizione; inoltre ci sono sale per medicazioni, vaccinazioni, iniezioni, e per attività di informazione sui temi della gestazione e della nutrizione dei bambini.

Funzionamento: la copertura delle spese di gestione avviene per la maggior parte direttamente dal Governo ed in piccola parte anche dalla Fondazione Candia, che interviene principalmente per le spese straordinarie.

Continuità: il Poliambulatorio, voluto fortemente dal Diacono Diocesano Francisco De Assis, ora é gestito da alcuni responsabili laici in collaborazione con la Congregazione dei Padri di Don Calabria che ne garantiscono la continuità.

Proprietà: la proprietà è della Diocesi di Belèm.

18. Porto Velho (RO) – Ospedale “Dr. Marcello Candia”

anno: 1995 e seguenti

Località: agglomerato urbano denominato “Comunità delle Marcelline”, ex lebbrosario, a circa 15 Km dalla città di Porto Velho, capitale dello stato del Rondonia, situato nel nord-ovest brasiliano ai confini con la Bolivia.

Realizzazione: Ospedale con 100 posti letto in grado di far fronte non solo alle cure dei malati di lebbra, per i quali inizialmente era stato concepito, ma in grado di servire tutta la popolazione che vive nelle campagne, nei villaggi attorno al lebbrosario e anche nella città di Porto Velho, ove spesso non trovano possibilità di ricovero. L’Ospedale con i reparti di chirurgia, medicina generale, ortopedia, ginecologia oftalmologia, urologia e con la sua buona organizzazione, efficienza e pulizia è sempre a disposizione dei numerosi malati dalle precarie condizioni sociali. Le Suore Marcelline, con la loro preziosa presenza prestano inoltre molte attenzioni umane e spirituali.

Funzionamento: le spese di funzionamento sono a carico del Governo che provvede al pagamento degli interventi, delle visite e delle degenze secondo i parametri stabiliti per tutti gli ospedali governativi.

Continuità: la continuità è garantita dalla Congregazione delle Suore Marcelline che hanno fortemente voluto la realizzazione di un ospedale per le gravi carenze ospedaliere del territorio.

Proprietà: la proprietà è della Congregazione delle Suore Marcelline.

17. Macapà (AP) – Scuole materne Marcello Candia, Saô Lazaro, João Risatti

anno: 1994-1999-2004

Località: Macapà è la capitale dello Stato dell’Amapà, che si sviluppa a nord del Rio delle Amazzoni.

Realizzazione: costruzione di 3 scuole materne realizzate a distanza di alcuni anni in grado di accogliere complessivamente circa 700 bambini dai 2 ai 6 anni; ciascuna è costituita da varie aule, refettorio, cucina, sale gioco, cappella e servizi. La Scuola Materna rappresenta un momento molto importante per le famiglie povere che abitano alla periferia di Macapà dato che, oltre ad occuparsi dell’alimentazione dei bambini con vari pasti giornalieri, provvede alla loro educazione ed istruzione in previsione della scuola elementare. Permette inoltre alle madri di svolgere qualche lavoro per il sostentamento della famiglia, poiché i padri sono spesso assenti.
I bambini accolti in queste scuole materne (di cui una è situata nel vicino comune di Santana) sono scelti tra le famiglie più povere e più bisognose.

Funzionamento: le spese per il funzionamento delle Scuole Materne sono in parte sostenute dal Governo e in parte dalla Fondazione Candia.

Continuità: la garanzia della comunità è data dalle presenza di una Comunità di Laici Consacrati brasiliani che ha accettato di condurre questa attività su richiesta del Vescovo di Macapà.

Proprietà: la proprietà delle Scuole Materne, come pure della casa ove vivono i membri della Congregazione che conduce l’attività, è della Diocesi di Macapà.

16. Antônio Gonçalves (BA) – Scuola materna “Lar da infancia”

anno: 1993

Località: Antonio Gonçalves, cittadina situata nel nord-est brasiliano nello stato di Bahia a circa 700 Km all’interno di Recife.

Realizzazione: Scuola Materna che accoglie 110 bambini da 2 a 6 anni provenienti dalla cittadina e dalle campagne circostanti scelti tra le famiglie più povere. Tale struttura accoglie questi bimbi per istruirli, alimentarli, e trasmettere loro le primarie nozioni di igiene e cultura generale, permettendo alle madri di svolgere qualche misero lavoretto di sopravvivenza.

Funzionamento: a tutt’oggi le spese per la conduzione sono a carico della Fondazione Candia, poiché le autorità locali, nonostante le innumerevoli pressioni, non hanno ancora accettato di assumerne l’onere. Saltuariamente giungono finanziamenti da vari enti brasiliani, quando non si perdono nei meandri della “burocrazia locale”.

Continuità: la conduzione della Scuola Materna è affidata alla Associazione Comunitaria di Antonio Gonçalves costituita da persone molto motivate, in collaborazione con le Suore della Congregazione dell’Immacolata, che contribuiscono al funzionamento efficiente dell’opera.

Proprietà: la proprietà dell’immobile è della Parrocchia di Antonio Gonçalves.

15. Marituba (PA) – Scuola elementare, media, superiore “Santa Teresa d’Avila”

anno: 1993

Località: Marituba, cittadina alla periferia di Belem, capoluogo dello stato del Parà alla foce del Rio delle Amazzoni.

Realizzazione: Scuola Elementare, Media e Superiore (in Brasile denominate scuola primaria e secondaria) che ospita circa 2.000 ragazzi e ragazze in tre turni differenti, in grado di offrire il ciclo completo degli studi. Oltre alle aule ben allestite, sono state messe a disposizione dei ragazzi che affollano questa scuola, una biblioteca, un’ efficiente sala computers e un centro polisportivo utilizzato anche per rappresentazioni teatrali e momenti di incontro comune.

Funzionamento: le spese per il funzionamento sono garantite dal Governo che provvede al pagamento dei salari e degli stipendi come pure alle spese per l’alimentazione. La Fondazione Candia è intervenuta varie volte per far fronte alla continua necessità di ampliamento realizzando sempre nuove strutture didattiche.

Continuità: la Scuola, voluta fortemente dal Diacono Diocesano Francisco De Assis, ora é gestita da alcuni responsabili laici in collaborazione con la Congregazione dei Padri di Don Calabria che ne garantiscono la continuità.

Proprietà: la proprietà è della Diocesi di Belèm.

14. Acupe (BA) – Scuola materna “Anna Sironi”

anno: 1992

Località: Acupe è una cittadina situata sulla costa Atlantica brasiliana a circa 100 Km da Salvador Bahia.

Realizzazione: Scuola Materna che accoglie 220 bambini dai 3 ai 6 anni, figli di famiglie molto povere della zona. La struttura é molto importante per evitare che i bambini rimangano pericolosamente nelle strade e per provvedere all’alimentazione e all’istruzione necessaria in questi primi e fondamentali anni di vita.

Funzionamento: attualmente le spese per la conduzione della Scuola Materna sono a carico degli enti governativi brasiliani, che si occupano del pagamento dei salari, degli stipendi, e delle spese per l’alimentazione. Altri oneri per il funzionamento della Scuola sono sostenute dalla Diocesi di Mantova.

Continuità: la continuità dell’opera è garantita dalla Fundação Dom Avelar che, attraverso la volontaria Ernestina Cornacchia, gestisce la Scuola Materna denominata Anna Sironi, in ricordo di una laica volontaria italiana che qui si prodigò con grande spirito missionario.

Proprietà: la proprietà è della Congregazione delle Suore Marcelline.

13. Quixada (CE) – Ospedale “Hospital maternidade de Jesus Maria e José”

anno: 1992

Località: Quixadà è una piccola cittadina molto povera nello stato del Cearà situata nel Nord-Est brasiliano a circa 150 Km all’interno di Fortaleza.

Realizzazione: l’ospedale inizialmente è stato concepito per far fronte alla carenza assoluta di strutture adeguate per l’assistenza delle partorienti (circa 200 al mese) e quindi specializzato nei reparti di neonatologia, ginecologia e pediatria. Nel tempo si è sempre più attrezzato diventando, di fatto, un Ospedale generale: sono infatti presenti anche i reparti di chirurgia, cardiologia, oftalmologia clinica medica ecc. L’Ospedale, con i suoi 135 posti letto, riesce a rispondere alla domanda sempre crescente della cittadina di Quixadà e di quella della campagna circostante popolata da numerosissime comunità rurali che vivono al limite della sopravvivenza. Le suore della Congregazione della Misericordia, che vivono e operano all’interno dell’Ospedale, si occupano di seguire anche tutte le persone povereche, venute a contatto con l’ospedale per una malattia o per un parto, hanno numerose necessità quotidiane alle quali non riescono a far fronte a causa della grande miseria.

Funzionamento: l’Ospedale è sostenuto economicamente dal Governo attraverso il pagamento delle prestazioni, delle visite e delle degenze, percepisce contributi particolari aggiuntivi essendo stato accreditato come Ospedale di riferimento e cioè considerato all’avanguardia. Nonostante il prestigio di cui gode, la chiusura del bilancio in pareggio è sempre una sfida che impegna a fondo tutti gli operatori dell’Ospedale.

Continuità: la continuità è garantita dalla presenza del Vescovo della Diocesi di Quixadà che è stato l’ispiratore di tale realizzazione e dalla Congregazione delle Suore della Misericordia di Verona, che hanno accettato di lavorare nei punti nevralgici dell’Ospedale.

Proprietà: l’Ospedale è di proprietà della Diocesi di Quixadà.

12. Marituba (PA) – Laboratorio ortopedico “Oficina de sapato e protése”

anno: 1991

Località: Marituba, cittadina alla periferia di Belem, capoluogo dello stato del Parà alla foce del Rio delle Amazzoni.

Realizzazione: Centro Ortopedico che provvede alla realizzazione di protesi per dare ai lebbrosi mutilati la possibilità di camminare. Oltre a ciò il laboratorio provvede alla realizzazione di scarpe di pelle su misura, con materiale molto morbido all’interno, per proteggere i piedi mutilati o talvolta solamente i moncherini, da ulteriori ferite e abrasioni durante la deambulazione.

Funzionamento: le spese per il funzionamento sono totalmente a carico del Governo che provvede al pagamento delle protesi e delle scarpe.

Continuità: la continuità è garantita dalla Congregazione dei Padri di Don Calabria che da vari anni ha stretto l’accordo con il Governo nel progetto di lotta alla lebbra.

Proprietà: la proprietà è della Congregazione dei Padri di Don Calabria.